I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono i requisiti ambientali descritti all’interno di Decreti Ministeriali per regolamentare gli acquisti delle pubbliche amministrazioni italiane, enfatizzando in particolar modo la sostenibilità energetica e ambientale.
La loro applicazione consente di diffondere le tecnologie ambientali e i prodotti che sono preferibili dal punto di vista ambientale. Inoltre, questo impulso ha un impatto significativo sul mercato, incoraggiando le aziende a investire in innovazione e adottare pratiche sostenibili per rispondere alle richieste della pubblica amministrazione in merito agli acquisti responsabili.
L’obiettivo non è solo ridurre gli impatti sull’ambiente, ma anche promuovere modelli di produzione e consumo che siano più sostenibili, orientati alla circolarità e contribuire all’aumento dell’occupazione in settori legati alle filiere sostenibili.
Una guida verso costruzioni sostenibili e rispettose dell’ambiente
Fino a oggi sono state identificate 20 diverse categorie di forniture e contratti soggetti ai CAM. Queste categorie comprendono articoli come arredi per interni, illuminazione, riscaldamento e raffreddamento degli edifici, servizio di gestione del verde pubblico ed edilizia.
I CAM edilizia si applicano alle gare per l’affidamento della progettazione e dei lavori di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica, sostituzione, restauro, manutenzione di opere, manutenzione ordinaria e straordinaria. Gli elementi individuati dai CAM si applicano alle cinque diverse fasi delle procedure di gara:
- Oggetto dell’appalto
- Selezione dei concorrenti
- Specifiche tecniche di base
- Specifiche tecniche premianti
- Clausole contrattuali
Il focus primario dei CAM edilizia è guidare i progettisti, costruttori e appaltatori verso pratiche edilizie più sostenibili, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale degli edifici e favorire l’efficienza energetica.
L’importanza dei CAM per ridurre gli impatti ambientali
I Criteri Ambientali Minimi sono quindi uno strumento chiave per integrare l’aspetto ambientale negli appalti pubblici e nell’acquisto di beni e servizi da parte delle pubbliche amministrazioni, contribuendo così a promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili e circolari allo scopo di ridurre gli impatti ambientali.
Per il Gruppo Pittini, i CAM che rivestono particolare importanza riguardano l’edilizia: i nostri prodotti in acciaio per questo settore sono conformi ai requisiti normativi stabiliti.