Cos’è il Bollino per l’Alternanza di Qualità (BAQ) di Confindustria e quali sono le sue finalità?
Il Bollino per l’Alternanza di Qualità (BAQ) è una certificazione assegnata da Confindustria che premia quelle imprese in grado di distinguersi per la realizzazione di percorsi di Alternanza scuola-lavoro di elevata qualità, attivando collaborazioni virtuose con scuole secondarie di secondo grado e centri di formazione professionale. Per alternanza scuola-lavoro si intende la metodologia didattica obbligatoria introdotta dalla Legge 107/2015, poi ridenominata “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO), che consente agli studenti fare esperienza presso un’azienda o un ente della Pubblica Amministrazione. Per licei, istituti tecnici e istituti professionali è un’attività obbligatoria a partire dalla classe terza fino alla quinta. La finalità del Bollino BAQ è promuovere i percorsi PCTO realizzati durante l’anno e valorizzare il ruolo delle imprese ospitanti dal punto di vista formativo e di facilitatori nel passaggio tra scuola e mondo del lavoro.
Ferriere Nord ha ottenuto per la prima volta il Bollino BAQ nel 2018 e da allora lo ha sempre riconfermato. Quali sono i risultati e i punti di forza dei percorsi realizzati nello stabilimento di Osoppo?
L’aver ottenuto il Bollino per l’Alternanza di Qualità 2023 da parte di Confindustria denota la capacità di Ferriere Nord di proporre percorsi che permettano agli studenti di sperimentare la realtà industriale in modo protetto e arricchente dal punto di vista formativo. Lo stabilimento di Osoppo ha confermato la certificazione per il sesto anno consecutivo, grazie soprattutto alle strette relazioni costruite dal Gruppo Pittini con numerosi istituti scolastici del territorio e al supporto di OPF sia nella definizione di percorsi e piani didattici sia nella gestione degli allievi ospitati nei diversi reparti.
Per l’assegnazione del Bollino BAQ vengono valutate tutte le attività svolte e concluse dall’azienda durante l’anno, tenendo conto del numero di collaborazioni attivate con le scuole, delle ore di stage e dell’eccellenza dei progetti sviluppati. Dal 2018 Ferriere Nord ha ospitato più di 160 PCTO e stipulato convenzioni con otto scuole secondarie di secondo grado.
Tra queste, è particolarmente rilevante la sinergia costruita con l’Istituto Arturo Malignani di Udine, con cui il Gruppo Pittini ha realizzato un progetto che ogni anno coinvolge gli studenti di terza, quarta e quinta, dando una continuità triennale alle loro esperienze di tirocinio in azienda.
Realtà aziendale e corporate school lavorano fianco a fianco per offrire percorsi formativi di valore, strutturati e perfezionati annualmente. Cosa distingue i PCTO del Gruppo Pittini da quelli offerti altrove?
Innanzitutto, per noi è fondamentale che nei progetti che proponiamo siano garantite qualità didattica e sicurezza all’interno degli stabilimenti. Per questo abbiamo scelto di ospitare contemporaneamente un massimo di due tirocinanti per reparto e ogni studente rimane assegnato alla stessa area per tutta la durata dell’esperienza in azienda (tre settimane consecutive), cambiando reparto tra un anno e l’altro. Il percorso così costruito porta a molteplici benefici sia dal punto di vista formativo che organizzativo, poiché i tirocinanti possono conoscere in prima persona gli ambienti produttivi, comprenderne i processi in modo approfondito e contare sull’affiancamento costante del proprio tutor. A questo proposito, i tutor sono l’altro elemento cardine nel successo dei nostri percorsi e vengono individuati tra i collaboratori del Gruppo in base alla loro preparazione, esperienza nell’affiancamento e propensione all’insegnamento. Rappresentano, infatti, la figura di riferimento per gli studenti che ospitiamo in alternanza e OPF ha progettato per loro una formazione specifica svolta assieme ai responsabili e ad uno psicologo del lavoro. L’obiettivo della formazione è quello di permettere ai tutor di comprendere l’importanza del loro ruolo e svilupparne maggiormente le competenze relazionali.