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Le moto KTM si affidano al filo per saldatura Pittarc

Dietro a questo importante brand austriaco che ha fatto la storia del motociclismo, c'è l'affidabilità del filo GMAW Pittarc, scelto per la saldatura dei suoi telai.

Le moto Ktm scelgono Pittarc

Il brand Ktm ha fatto la storia del motociclismo: tutti lo ricordiamo nelle immagini della Parigi-Dakar, dove l’azienda austriaca di motociclette si è aggiudicata tutte le edizioni, ininterrottamente, dal 2001 al 2019. Dietro a questa eccellenza, c’è l’affidabilità del filo Pittarc che Ktm ha scelto per la saldatura dei componenti dei telai. Per l’azienda austriaca, che oltre alle moto da enduro realizza anche moto da corsa e biciclette, è fondamentale che ogni componente sia in grado di garantire prestazioni eccezionali. L’avventura e la ricerca di forti emozioni fanno parte del Dna di Ktm: non possono esistere punti deboli, per questo è fondamentale garantire l’assoluta affidabilità in ogni aspetto produttivo.

Fili Gmaw per i telai delle moto

I telai della Ktm vengono saldati nella fabbrica di Munderfing, nel distretto di Braunau am Inn, in Alta Austria. È qui che arrivano i fili Gmaw Pittarc in fusti e in bobine, che vengono utilizzati in linee robotizzate di saldatura controllate da esperti tecnici che si occupano di assemblare le parti del telaio. Questi fili forniti dal Gruppo Pittini consentono di ottenere giunti con elevate caratteristiche meccaniche e tenacità, grazie ad un’ottima stabilità d’arco accompagnata dall’assenza di spruzzi e un eccellente scorrimento in guaina anche a velocità di produzione elevate. In questo modo si ottiene un cordone di saldatura esteticamente gradevole e dalla tenuta impeccabile anche ad elevate sollecitazioni.

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Elevati standard di qualità e di performance

Le alte performance derivano dalle sinergie con il Gruppo Pittini, che hanno consentito lo sviluppo di tecnologie e impianti di ultima generazione e di prodotti con un elevato standard qualitativo, controllati in ogni singola fase di trasformazione. Un accurato sistema di monitoraggio garantito dallo scrupoloso lavoro dei laboratori interni, dove la competenza tecnica del personale addetto, l’adeguatezza della strumentazione, l’indipendenza delle attività di analisi rispondono alla normativa europea UNI EN ISO 9001:2015 e per quanto riguarda il laboratorio della casa madre sono certificati Accredia, il maggiore ente nazionale in questione.